Movimento 5 Stelle Europa
Dal Parlamento Europeo, luogo in cui Matteo Salvini dovrebbe esercitare la sua professione, arriva l'ennesima dimostrazione della totale ignavia politica della Lega Nord. L'incompetenza di quelli che una volta "ce l'avevano duro" causerà 42mila morti premature all'anno. La sola Italia ne avrebbe addirittura evitate 13.471 (37 morti al giorno) e avrebbe risparmiato almeno 7 miliardi di Euro ogni 12 mesi a partire dal 2025. Il Bel Paese, grazie a questi geni da televisione, subirà danni devastanti alla biodiversità grazie alla perdita di colture agricole per 17.953 Km2.
A causa dei voti del Carroccio e di Forza Italia è stato perso il livello di ambizione delle riduzioni, riferite alle sostanze inquinanti presenti nell'aria.
A svelare la follia della destra europea è stato il portavocePiernicola Pedicini, unico relatore ombra italiano per la Direttiva NEC sui limiti delle emissioni nazionali. Un provvedimento che avrebbe attenuato anche il costo economico causato dalla cattiva qualità dell'aria. Quest'impatto terrificante sulla salute umana ammonta, secondo l'OMS, a 1.4 trilioni di Euro per tutta l'Europa (88 miliardi all'anno).
Evidentemente non è bastato il rapporto dell'Agenzia Europea dell'Ambiente, che rivela come l'Italia sia il Paese dell'Unione segnato dal record di morti premature rispetto alla normale aspettativa di vita (a causa dell'inquinamento dell'aria). Solo nel 2012, infatti, si sono registrati 84.400 decessi di questo tipo, su un totale di 491 mila a livello UE. Le tre principali sostanze responsabili sono: le micro polveri sottili (Pm 2.5), il biossido di azoto (NO2) e l'ozono, quello nei bassi strati dell'atmosfera (O3), a cui lo studio attribuisce rispettivamente 59.500, 21.600 e 3.300 morti premature in Italia. Il primato, certamente, spetta alle micro polveri sottili, che hanno provocato 403mila vittime nei 28 Paesi UE e 432mila in 40 Stati europei considerati dalla ricerca.
La zona più colpita in Italia è proprio quella zona che la Lega Nord chiama "casa", la Pianura Padana: la qualità dell'aria risulta pessima soprattutto sulle pianure di Veneto e Lombardia. I dati registrati parlano chiaro, la concentrazione di polveri sottili PM10 è pari a 122 µg/m3. Ricordiamo che il limite fissato a livello comunitario è di una concentrazione media annua di 25 µg/m3. Se consideriamo poi la soglia ben più bassa raccomandata dall'OMS (10 µg/m3), il quadro peggiora sensibilmente. Una soglia, quest'ultima, superata in molte località.
Questi dati rendono ancora più inspiegabile e folle le scelte di Lega Nord e Forza Italia. Specialmente alla luce di quanto affermano pubblicamente nei media: "Un governo serio, invece di promettere un piano di investimenti per i cambiamenti climatici di quattro miliardi che ancora non si sa dove troverà, dovrebbe bloccare subito tutte le iniziative volte a peggiorare la situazione e dunque anche quelle contenute nel decreto-legge recante misure urgenti per interventi per il territorio, che prevede lo smaltimento al Nord delle montagne di ecoballe accumulate in Campania e, nel frattempo, avviare l'immediata verifica del problema da parte dell'Istituto superiore di sanità. Non è inoltre più tollerabile un rinvio del piano sulla qualità dell'aria che la Lega reclama da anni".
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