La peggiore faccia di questa folle Unione Europea si manifesta ancora una volta. Dopo le impresentabili parole dell'innominabile presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem (secondo cui i Paesi del Sud sono poveri perché spendono soldi in donne e alcool) arriva l'affondo - anzi, gli affondi - di Wolfgang Schäuble.
Il Ministro delle Finanze tedesco illustra l'unica visione che al momento pervade l'UE, e lo fa con una naturalezza disarmante. Eccovi alcune sue dichiarazioni rilasciate con nonchalance:
- "Il ministro delle finanze unico della Zona Euro deve poter mettere mano sui bilanci";
- "Il trasferimento di pezzi di sovranità nazionali all'Europa non è mai fallito per colpa della Germania o l'Italia, ma piuttosto della Francia";
- "Gli accordi infragovernativi sono un mezzo per usurpare la sovranità nazionale senza consultare il popolo";
- "Le modifiche dei Trattati richiedono l'unanimità e la ratifica nei Parlamenti nazionali o in alcuni Paesi addirittura un referendum. Siccome al momento non è realistico, dobbiamo provare ad andare avanti con gli strumenti esistenti, dunque attraverso uno sviluppo del trattato che regola il fondo salva-Stati";
- "L'Euro? È irreversibile";
- "Penso anche che i titoli di Stato dovrebbero avere implicita, sin dall'emissione, la possibilità di una ristrutturazione. Quindi devono includere il rischio";
- "Il surplus è per metà colpa dell'Euro debole. E noi non crediamo che possa essere risolto se ci indeboliamo noi: sono gli altri che si devono rafforzare".
Il MoVimento 5 Stelle vuole ringraziare Wolfgang Schäuble, grazie a lui tutti i nostri sospetti sulla predominanza e la follia tedesca che egemonizza l'Europa sono stati confermati. Ancora non riusciamo a credere come si sia arrivati a questo punto e come il Governo italiano ancora accetti provocazioni di questo tipo.
- "Il ministro delle finanze unico della Zona Euro deve poter mettere mano sui bilanci";
- "Il trasferimento di pezzi di sovranità nazionali all'Europa non è mai fallito per colpa della Germania o l'Italia, ma piuttosto della Francia";
- "Gli accordi infragovernativi sono un mezzo per usurpare la sovranità nazionale senza consultare il popolo";
- "Le modifiche dei Trattati richiedono l'unanimità e la ratifica nei Parlamenti nazionali o in alcuni Paesi addirittura un referendum. Siccome al momento non è realistico, dobbiamo provare ad andare avanti con gli strumenti esistenti, dunque attraverso uno sviluppo del trattato che regola il fondo salva-Stati";
- "L'Euro? È irreversibile";
- "Penso anche che i titoli di Stato dovrebbero avere implicita, sin dall'emissione, la possibilità di una ristrutturazione. Quindi devono includere il rischio";
- "Il surplus è per metà colpa dell'Euro debole. E noi non crediamo che possa essere risolto se ci indeboliamo noi: sono gli altri che si devono rafforzare".
Il MoVimento 5 Stelle vuole ringraziare Wolfgang Schäuble, grazie a lui tutti i nostri sospetti sulla predominanza e la follia tedesca che egemonizza l'Europa sono stati confermati. Ancora non riusciamo a credere come si sia arrivati a questo punto e come il Governo italiano ancora accetti provocazioni di questo tipo.
Il fondo Salva-Stati, ora c'è la conferma, è un sistema per colonizzare attraverso la Troika gli Stati membri dell'Eurozona; secondo i piani tedeschi (e quindi di Bruxelles) i titoli di Stato non devono più essere risk-free, con tutte le conseguenze del caso; si sono illegittimamente trasferite le sovranità nazionali senza che gli ignari cittadini se ne accorgessero; l'Euro è una moneta troppo debole per l'economia tedesca; il ministro unico dell'Eurozona potrà tagliare i bilanci degli Stati.
Per l'ennesima volta, chiediamo al Governo italiano come possa sedersi allo stesso tavolo di Wolfgang Schäuble in sede di Eurogruppo, con a presiedere le sedute Jeroen Dijsselbloem. Chiediamo a Paolo Gentiloni una presa di posizione forte per fare capire non a noi, ma ai cittadini italiani, da che parte stanno le istituzioni che dovrebbero rappresentarli.
Per l'ennesima volta, chiediamo al Governo italiano come possa sedersi allo stesso tavolo di Wolfgang Schäuble in sede di Eurogruppo, con a presiedere le sedute Jeroen Dijsselbloem. Chiediamo a Paolo Gentiloni una presa di posizione forte per fare capire non a noi, ma ai cittadini italiani, da che parte stanno le istituzioni che dovrebbero rappresentarli.
fonte: QUI
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