di Marco Santero
Esempio da manuale quello che è successo a Milena Gabanelli (che grande Presidente della Repubblica potrebbe essere, a dimostrazione che quando si interpellano masse consapevoli, come nel caso della scelta del candidato per la Presidenza della Repubblica fatta on line dal M5S 3 anni fa, le scelte che ne risultano sono spesso di grandissima saggezza) con la querela avviata da ENI nei confronti della RAI a causa di un’inchiesta andata in onda il 16 dicembre 2012. Il prezzo per fare domande e giornalismo in Italia? 25 milioni di euro.
Una petizione del sito change.org, ha raccolto fino ad oggi quasi 80mila firme per richiedere al Parlamento “una revisione della materia che preveda una sostanziosa penalità nei confronti di chi utilizza strumentalmente questo tipo di richieste, condannando il querelante, in caso di sconfitta in sede giudiziaria, al pagamento del medesimo importo: se cioè chiedi 25 milioni di euro alla Gabanelli di risarcimento e poi perdi la causa, la risarcisci della stessa cifra”.
Il Movimento 5 Stelle da anni sostiene questa modifica, tanto da avere nel suo programma la depenalizzazione del reato di diffamazione, così come già legiferato in altri Paesi come Armenia, Bosnia Erzegovina, Cipro, Estonia, Georgia, Irlanda, Moldova, Montenegro, Regno Unito, Romania, Svezia, Ucraina.
Invece si procede in una concentrazione sempre maggiore del potere mediatico, con un CAPO della RAI a nomina governativa, togliendo ogni residua pudicizia e ogni residuo democratico al MIN.CUL.POP. crescente.
Nonostante i disastri esponenziali che dal governo Monti (vero golpe orchestrato dalla finanza internazionale per piegare al giogo come bestiame da sfruttare e macellare a piacimento i cittadini/contribuenti/risparmiatori ITALIANI) in poi si sono succeduti in Italia l’informazione si è via via compattata sempre più seguendo (salvo rare eccezioni) e sostenendo “l’arrocco” che il potere parassita e predatorio dei Vicerè della finanza speculativa internazionale e dell’occupazione economica tedesca ha attuato con inaudita ferocia causando indicibili sofferenze ai popoli del Sud Europa, definiti PIGS (Portogallo, Italia, Grecia e Spagna) cioè MAIALI!! QUESTO RENDE CHIARISSIMA LA CONSIDERAZIONE CHE I “FRATELLI TEDESCHI” HANNO PER I POPOLI CHE CONSIDERANO COME BESTIAME DA MACELLO!!
Quindi questa Eurozona Monetaria è un matrimonio idilliaco in cui il marito (fisicamente più forte) si trasforma via via in dominatore, stupratore e infine assassino!! Quindi questo matrimonio da incubo deve finire perché le elitès tedesche hanno dimostrato per l’ennesima volta lo psicotico desiderio NON DI COMANDO, MA DI DOMINIO E SCHIAVIZZAZIONE DEGLI ALTRI POPOLI!! Andreotti, non certo un santo ma sicuramente un gigante rispetto ai vicerè incompetenti che ci governano da decenni, aveva profeticamente analizzato la questione tedesca: “MI PIACE COSI TANTO LA GERMANIA CHE PREFERISCO VEDERNE 2”.
La vera causa del disastro italiano è la pietosa e serva informazione italiana, che da decenni lobotomizza gli italiani con un’overdose di cronaca nera (in buona parte causata dalla giungla economica in cui siamo costretti a vivere), notizie assolutamente secondarie, ASSOLUTA MANCANZA DI REALE DIBATTITO SUI TEMI CENTRALI DELL’ECONOMIA E DELLA GESTIONE CONSEGUENTE DEL DENARO PUBBLICO e celebrazioni eucaristiche del potere politico.
Quindi chi ha a cuore il proprio futuro (e le proprie terga, dato che stanno progressivamente collassando l’I.N.P.S., la sanità, i servizi essenziali ormai quasi totalmente PRIVATIZZATI e resi sempre più costosi e inaccessibili, la giustizia, ISTRUZIONE SUPERIORE, la sicurezza, ecc.) deve capire che la priorità assoluta è CREARE UNA NUOVA INFORMAZIONE INDIPENDENTE E CAPILLARE.
Solo questo può far capire che gli asini non volano, che l’austerity e la spending…NO , BASTA CON QUESTI TERMINI INGLESI, perché in Italia si usa l’inglese per dare autorevolezza alle “sole” che si rifilano ai cittadini:
definizione del provvedimento in inglese? FREGATURA SICURA!!!
EBBENE DAL GOVERNO MONTI (2011) IN POI I VICERE’ CHE CI HANNO DOMINATO IN MODO SPIETATO E INUMANO PER CONTO TERZI HANNO FATTO ESATTAMENTE IL CONTRARIO DI QUELLO CHE SAREBBE STATO NECESSARIO PER IL BENE COLLETIVO ITALIANO, QUINDI SIAMO UFFICIALMENTE IN DITTATURA ECONOMICA E SE ENTRO IL 2016 NON CI SARA’ UNA DECISA REAZIONE POPOLARE SIAMO CONDANNATI A DISCENDERE UNO AD UNO I GIRONI INFERNALI GIA’ PERCORSI, CON DEVASTAZIONI ECONOMICHE, SOCIALI E UMANE PARI AD UNA GUERRA DI STERMINIO SPIETATA, DALLA GRECIA, DELLE CUI REALI CONDIZIONI NESSUN MEDIA SE NE OCCUPA SERIAMENTE.
RAGIONARE SENZA CREDERE CIECAMENTE, CONOSCENZA E COMPETENZA COME BASI PER LA GESTIONE DEL BENE COMUNE, QUESTA E’ LA STRADA PER CREARE UNA RIS.CO.S.SA ITALIANA.
Nessun commento:
Posta un commento