La conferma arriva dalla relazione annuale del ‘World Economic Forum’ che ha stilato una rilevazione a carattere internazionale intitolata: “Rapporto sulla competitività globale”. Lo studio valuta l’efficienza di 144 governi di tutto il mondo e si basa sulle misure prese dai governi e dai rispettivi Parlamenti. La rilevazione, inoltre, ha analizzato lo spreco della spesa pubblica, l’onere della regolamentazione e la trasparenza del processo decisionale al fine di produrre una classifica globale generale.
Considerato che l’efficienza di un governo ha un impatto significativo sulla competitività di un paese e la crescita economica, è innegabile che una burocrazia eccessiva, la mancata o ritardata regolamentazione legislativa, la mancanza di trasparenza e gli assetti giuridici inadeguati, impongono costi aggiuntivi per le imprese e per la popolazione, inoltre, impediscono l’espansione del paese.
I migliori
In questo elenco ci sono anche tre Stati europei che risultano inseriti nella ‘Top Ten’ dei paesi più efficienti al mondo: la Finlandia che si piazza al terzo posto, la Svizzera al nono posto e ilLussemburgo al decimo.
I peggiori
L’Italia, quindi, è la nazione che risulta seconda nell’elenco dei paesi ‘peggio’ governati al mondo. Ebbene sì, anche se l’Italia viene considerata più efficiente del Venezuela, e pur essendo parte attiva nel consesso dei sette grandi del mondo industrializzato, il nostro paese risulta penultimo e comunquepeggio governato di tutti gli altri paesi del mondo. Dopo di noi l’Argentina e non c’è nemmeno l’ombra di un altro paese europeo fra i peggiori e ultimi dieci.
Chi pensava di vedere la Germania fra i migliori, sarà rimasto deluso e lo stesso vale per chi credeva di trovare la Grecia fra i peggiori. No, la Grecia non è fra i dieci paesi peggio governati e meno efficienti al mondo.
L’Italia sì, ed è persino seconda… tra gli ultimi.
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