Sono giorni di passione per la capitale francese che da ameno 100 anni non vedeva tanta acqua, evacuate migliaia di persone dalle proprie abitazioni si contano anche dei morti. Sembra una coincidenza, ma vi assicuro che non lo è, dopo giorni di scioperi e quasi paralisi del paese ci mancava quest’altra tegola sui francesi.
La guerra climatica è in atto! Ed in questo momento il bersaglio principale sono i francesi. Del resto non siamo noi a dire che i militari possiedono la tecnologia per modificare a proprio piacimento il meteo ed usarlo come arma di distruzione di massa.
GUARDATEVI L’INTERVISTA DEL GENERALE MINI:
L’acqua ha invaso le strade di Nemoursnel dipartimento del Loiret, dove in 72 ore è caduto l’equivalente di 20 giorni di pioggia, mentre la situazione dei corsi dei fiumi Loing e Ouanne resta “particolarmente preoccupante“, ha dichiarato il prefetto Nacer Meddah, non si vedevano nubifragi così da più di 100 anni!!
La piena della Senna comincia a fare paura.
La capitale ha battuto ogni record di precipitazioni dal 1873, da quando hanno avuto inizio le rilevazioni, e Meteo France ha dichiarato “l’allerta rossa” per la Seine-et-Marne, banlieue est parigina, il secondo dipartimento per il quale è previsto il massimo grado di allarme dopo il Loiret, a sud della capitale.
Alle porte di Orleans 650 automobilisti sulla A10 sono stati costretti ad abbandonare l’auto e ricorrere i camion della protezione civile per essere tratti in salvo. Nella Seine-et-Marine i corsi d’acqua hanno raggiunto un livello record dalla storica piena del 1910, e centinaia di persone sono state evacuate (le strade sono interrotte, chiuse le scuole).Nel centro di Parigi sono stati chiusi i Lungosenna per la piena del fiume, che dovrebbe toccare oggi il record.
Articolo di “Comitato Sardo Scie chimiche”
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