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lunedì 18 luglio 2016

L'Arma di Renzi per il "SI" sarà il Ricatto dei Mercati, esternato attraverso i Media.










di Vincenzo Cirigliano                                                                                                                                                                                    Volendo fare un riassunto di quanto sentito in questi giorni in questa campagna Referendaria e volendo rifarci ad un po’ di memoria storica relativamente ad avvenimenti di rilievo che hanno scandito tappe importanti del processo di costituzione ed assestamento di questa Unione Europea, potremmo sicuramente renderci conto di quanto l'intervento della Nomenklatura Europea sia sistematico e puntuale per sovvertire il risultato dei vari responsi Popolari a seguito di importanti Referendum in cui i cittadini si sono espressi su Temi cruciali riguardanti la vita politica Continentale. Di seguito proviamo ad analizzare qualcuno di questi passaggi storici.

Attenti quindi a come usiamo il nostro voto per evitare di creare le condizioni di attuazione del secondo Golpe Finanziario che sarebbe già il sesto in Europa. Episodi emblematici che si sono succeduti in un arco temporale ampio Sedici anni

-Il primo caso lo possiamo registrare nel Maggio del 2005 quando la Francia vota a maggioranza per rigettare e rispedire al mittente la Costituzione Europea che era, a giudizio del Popolo, illiberale
Un mese dopo la stessa cosa avviene in Olanda che a maggioranza si esprime per rigettare questa stessa proposta di Costituzione Europea
Dinanzi a questi giudizi ragionati del Popolo a distanza di poco tempo la tecnocrazia Europea riformula il tutto in un Trattato misterioso chiamato Trattato di Lisbona la cui lettura viene negata al Popolo. Anche i Parlamenti non possono leggerlo e neanche si può sottoporre a Referendum. Si reintroduce tutto ciò che era stato rigettato dai cittadini nella precedente tornata referendaria, annullando completamente i voleri popolari di due Nazioni Sovrane.

- Il secondo episodio lo registriamo nel 2008 in Irlanda dove ci si rende conto che il trattato di Lisbona è una porcheria, vanno a Referendum e la maggioranza sovrana si esprime contro l’approvazione del Testo. La reazione della grande finanza internazionale non si fa attendere mettendo in campo dei veri e propri ricatti nei confronti del Popolo Irlandese. Anche qui come in Francia i cittadini dopo un anno vengono riportati a Referendum per Votare nel modo "Consono" ed affine non a ciò che sta bene al Popolo ma a quello che viene indicato dalla grande Finanza.

- In Italia intanto Berlusconi nel Novembre 2011 viene fatto decadere con tutto il suo Governo con la complicità interessata della BCE e della Deutsche Bank che cospirano per portare lo Spread dei titoli italiani alle stelle. Il Premier Italiano colpito anche da una operazione mirata che distrugge in Borsa il valore delle Azioni dei suoi gioielli di Famiglia, preferisce dimettersi per evitare il tracollo.

- Nel 2015 lo stesso trattamento subisce la Grecia, la cui agonia si protrae ancora oggi, sotto i colpi terribili del Regime di Austerità imposto da Bruxelles. Si vota un Referendum che rifiuta queste manovre di lacrime e sangue imposte al popolo dalla U.E.; il popolo vota in larga maggioranza per rifiutare e mettere al bando l'Austerità dei Tecnocrati dell'Unione. Ecco allora che scatta immediatamente il Ricatto Finanziario, il Primo Ministro Tsipras viene messo in condizioni di cedere ed accetta misure ancor peggiori di austerità per il suo popolo, annullando completamente quelle che erano state le indicazioni del Referendum.

- La stessa strategia tentano di ripetere anche in occasione del Brexit, dove il Governatore della Banca d'Inghilterra Mark Carney, con giustificazioni alquanto discutibili, viene messo sotto inchiesta per aver provato, prima del 2016, ad intimidire il Popolo Inglese. E a risultato conclamato c’è chi come Jamie Dimon, numero uno della più grande Banca del Mondo, la JP Morgan, si permette ancora di affermare " Magari possiamo ribaltare il Risultato del Brexit. Ci sono sempre soluzioni ai problemi a patto di avere attorno le persone giuste.... "

Il livello della Democrazia Europea a questo punto si manifesta con una eloquenza imbarazzante.

Arriviamo quindi al Referendum Costituzionale Italiano dove Blomberg, l'Agenzia Finanziaria più importante al Mondo, fa partire velate minacce indirette nei confronti dell’elettorato Italiano " L'esito del Referendum è un segnale rosso, rischio di una corsa alla vendita dei Titoli Italiani che crolleranno sotto il livello Spagnolo ", verdetto emesso a seguito delle dichiarazioni di quattro colossi mondiali della Finanza, Pimco, JP Morgan, CitiGroup che danno come fatto ormai acclarato la venuta di Tecnocrati Europei in Italia nel 2017 a seguito del grande timore alimentato dalla possibilità che il M5S possa crescere e spingere per mettere in campo un Referendum su Eurexit.
Queste sono le armi che da qui ad Ottobre che Renzi metterà in campo per convincere il Popolo Italiano a votare "SI" ad una Riforma Costituzionale che non ha alcun pregio che venga apprezzato concretamente dal popolo elettore, in quanto agisce in ogni sua parte contro l'interesse dei Cittadini Italiani.
Dinanzi a queste prospettive che abbiamo avuto modo di vedere come sistematicamente vengono messe in campo dal Potere Finanziario, i cittadini possono fare solo due cose:

- Sottostare inermi al Ricatto, piegandosi al volere ed al Potere delle lobby finanziarie ed esponendosi quindi a qualsiasi richiesta futura da parte di queste entità, che sia anche la più stravagante. Forme di ricatto con cui tutto potrebbe essere chiesto ai cittadini persino di lasciar morire di fame giorno per giorno i loro figli in nome dello Spread, della crisi Finanziaria, del Lavoro e dei Mercati..

- Dare un forte segnale Popolare a questa Europa che non opera in nome e negli interessi dei cittadini ma soltanto in nome e per conto dei grandi Gruppi Finanziari. Questo segnale lo dovremo dare attraverso il "NO" al Referendum Costituzionale, e lo dovremo continuare a perpetrare sostenendo quelle Forze Politiche che nei loro programmi hanno l'uscita dell'Italia dal Sistema Euro che sempre più si dimostra non tanto un sistema Monetario, ma un Sistema subdolo e spietato per soggiogare i Popoli Europei e spogliarli completamente dei loro Diritti, della loro Libertà e della loro Dignità. Solo uscendo da questo perverso sistema i popoli Europei potranno Sottrarsi a questi inaccettabili ricatti.

Cedere a questo ricatto significherebbe cedere la propria dignità di liberi cittadini e quindi titolari di diritti, quegli stessi diritti che la Tecnocrazia Europea sta cercando, non da oggi, di devastare e mortificare piegandoli ai loro ormai evidenti interessi. Il voto di Ottobre sul Referendum Costituzionale ha una valenza Enorme perche traccia una linea definitiva tra la valorizzazione di un'Europa di Popoli e Nazioni Libere ed una Europa di Popoli asserviti e soggiogati, sottoposti agli Ordini dei Grandi Capitali Finanziari Europei ed Internazionali. Una scelta tra Libertà e moderna Schiavitù. E quanti ancora oggi non vedono tutto ciò nel Referendum Costituzionale di Ottobre, farebbero bene a prenderne coscienza ed informarsi per evitare di sottovalutare, senza esagerazione, uno dei momenti storici più importanti della storia d'Italia dal dopoguerra ad oggi in cui in gioco è la vita ed il futuro nostro e soprattutto dei nostri figli.



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