di Davide Gionco
I giornali e gli elettori-tifosi contro l’attuale governo gongolano alla notizia della lettere di richiamo inviata al governo dalla Commissione Europea, che chiede al governo italiano spiegazioni sul mancato rispetto dei criteri stabiliti nel 2018 per la “riduzione del debito”.
Una prima osservazione: a livello macro-economico l’attuale governo non sta facendo né meglio né peggio dei governi che lo hanno preceduto.
Non sta sforando il limite del 3% di bilancio. Non sta riducendo il debito. Non sta riducendo sostanzialmente la disoccupazione che, a parte piccole variazioni, resta stabile intorno al 10,7% ufficiale. Non sta facendo crescere il Prodotto Interno Lordo. Non sta riducendo le tasse.