Ultimi Post

lunedì 18 settembre 2017

Dietro il concetto di "Uno vale uno" c'è la base del Cambiamento


di Vincenzo Cirigliano

Quante critiche abbiamo dovuto digerire in questi anni sul concetto "Uno vale Uno" divenuto il mantra alla base dell'esistenza del M5S e del suo progetto Politico. Critiche da ogni dove che, al di la di ogni immaginazione, tendevano a sottolineare paradossalmente in questo assioma piuttosto che una risorsa, una limitazione. Tre piccole parole, un concetto semplice, ma che in questi anni, più volte, abbiamo avuto modo di constatare incredibilmente complicato da recepire per tantissime persone.




L'idea che ha accompagnato la nascita e l'affermazione del M5S in questi anni ha ruotato intorno al valore che ha trasmesso concettualmente questo indissolubile riferimento politico, nascosto dietro una semplice locuzione, che ha posto, con vigore, il valore di un Programma Politico costruito e condiviso con la base degli Attivisti, al centro dell'Attività politica del Movimento e posto sicuramente su un piano nettamente più alto rispetto a chi quel programma sarà chiamato a condividerlo e ad attuarlo.

Il Programma come solco tracciato su cui disegnare l'attività politica di chi tra gli attivisti verrà chiamato ed eletto come portavoce nelle varie Istituzioni. 

Uno vale Uno per sottolineare come poco sia importante far valere le pretese campanilistiche e territoriali dei tanti Meetup locali sparsi sul territorio. Uno vale Uno a sottolineare scelte consapevoli che individuino sempre persone capaci senza porsi alcun vincolo di appartenenza locale, o subdoli e labili legami di amicizia, nell'ottica di scegliere quanto di meglio il territorio possa offrire per la credibilità a livello Nazionale del Movimento. Uno vale Uno per difendere la libertà del voto On Line che il Movimento offre a tutti i suoi iscritti, libertà che non deve essere mai inficiata da influenze ed indicazioni di voto provenienti da chicchessia. Uno vale uno per differenziarci da quei gruppi Politici che scelgono nelle segrete stanze i loro Rappresentanti, escludendo i cittadini da questo importantissimo processo di Democrazia. 

Uno vale Uno per evitare di declassare il voto On Line a pura formalità atta a sugellare decisioni prese in altre sedi alla stregua di quella politica che vogliamo cancellare. Uno vale Uno è un concetto alto che da il giusto valore ad ogni singolo individuo e che distingue e segna profondamente le differenze di un mondo che, attraverso il M5S, intendiamo metterci alle spalle per promuovere la nascita di un sistema che ridia una rinnovata dignità ad ogni singola persona. Uno vale Uno è un sogno che deve appartenere ad ogni singolo attivista 5 Stelle e che nessuno deve mai pensare di poter mettere in discussione. 

4 commenti:

Unknown ha detto...

Uno vale uno perchè non si sminuisca la dignità dell'individuo in qualsiasi contesto operi ma di fronte a quelle scelte tecniche/giuridiche che possono influire e determinare il tanto agognato cambiamento conme ci regoliamo? Ad oggi tutte quelle leggi o norme approvate in parlamento ( palesemente in contrasto con il programma 5Stelle ) la patuglia parlamentare non è riuscita a contrastarne nessuna, dove è il vulnus?

Vincenzo Cirigliano ha detto...

Il vulnus è l'avere un intero sistema di potere contro, non essere forza di governo ma solo di opposizione. Parlare di sovranità monetaria, parlare di Signoraggio Bancario, parlare di lotta alla corruzione o lotta alle Mafie in un Sistema che su questi temi vive di disinformazione e di collusione non è cosa facile. Non sarà facile neanche come forza di Governo. Ma in questo caso avremo per lo meno iniziato a spezzare le catenel

Unknown ha detto...

Il vulnus è secondo me trascurare la piazza, nei momenti più delicati della vita democratica di un paese si deve sempre chiedere il sostegno aperto dei cittadini anche con manifestazioni e non dare per scontato nulla. Non coinvolgere i cittadini in tutti quei momenti delicati per la difesa dei diritti necessita ( sia che si sia forza di governo che di opposizione ) chiedere ai cittadini e coinvolgerli non solo chiedere loro il voto.

Vincenzo Cirigliano ha detto...

Su questo non posso che darle ragione sia come attivista 5 stelle , ancor di più in veste di rappresentante Sindacale, un sindacato che, in particolare qualche anno fa, ha raccolto le sue più grandi conquiste fianco a fianco con i lavoratori